Alla testa del plotone
va a tirare il buon Simone.
S’alza in piedi sui pedali
par si muova con le ali.
L’erta or diventa tosta
s’intravvede la batosta.
Sgrana il gruppo sul Pordoi
or son solo cazzi suoi.
Dolorante e ormai stremato
è rimasto senza fiato,
non s’arrende sul tornante
ha l’audacia d’un gigante.
Ora sbuffa come un toro
non c’è tempo per il ristoro.
Sembra reciti un poema…
…ma era solo una bastiema
Con coraggio e tanto orgoglio
d’ogni forza giunge spoglio,
ma come si conviene ad ogni ardito
dai tebaldini vien a lungo applaudito.